CECCO ANGIOLIERI - Tre cose solamente (Parafrasi)

Tre cose solamente m’enno in grado di Cecco Angiolieri

Tre cose solamente m’enno in grado di Cecco Angiolieri

Testo dell'opera

Parafrasi:

1. Tre cose solamente mi m'enno in grado, (a)

1. Tre cose solamente mi sono davvero gradite

2. le quali posso non ben men fornire, (b)

2. le quali però non raggiungo mai come vorrei

3. cioè la donna, la taverna e 'l dado; (a)

3. cioè (rapporti) l’amore, il vino e il gioco

4. queste mi fanno 'l cuor lieto sentire. (b) 5. Ma sì mme le conven usar di rado, (a) 6. ché la mie borsa mi mett' al mentire; (b) 7. e quando mi sovvien, tutto mi sbrado, (a) 8. ch'i' perdo per moneta 'l mie disire. (b)

Metafore donna/amore – taverna/vino – dado/gioco

4. queste mi rendono felice

5. ma aimè posso permettermele raramente 6. perché senza soldi non si può godere/comprare niente 7. e quando ci penso mi arrabbio 8. poiché io a causa dei soldi devo rinunciare ai miei desideri

9. E dico: "Dato li sia d'una lancia!" (c)

9. e mi chiedo “che venga trafitto quel maledetto”

10. Ciò a mi' padre, che mmi tien sì magro, (d)

10. perciò (a causa di) mio padre, poiché mi tiene così

11. che tornare' senza logro di Francia. (c)

11. che se andassi in Francia camminando tornerei meno

12. Ché fora a torli un dinaro più agro, (d)

12. poiché togliergli anche un soldo (a mio padre) è più

13. la man di Pascqua che ssi dà la mancia, (c) 14. che far pigliar la gru ad un bozzagro. (d)

all’asciutto

magro di come sono adesso

difficile (14) 13. neanche il giorno di Pasqua quando tutti fanno l’elemosina 14. (da 12) che far catturare una gru da una poiana (piccolo rapace)

Figure retoriche METAFORA: sostituzione di una parola al posto di un’altra. Es: ai PIEDI (BASE) del colle; Laura dai capei D’ORO (BIONDI) ALLITERAZIONE: Ripetizione della stessa sillaba all’interno del verso. Es: cioè la donna, la taverna e 'l dado