NEMATODI - Appuntimedicina.it

March 24, 2018 | Author: Anonymous | Category: N/A
Share Embed


Short Description

Download NEMATODI - Appuntimedicina.it...

Description

I parassiti metazoi patogeni per la specie umana Elminti

Gli elminti: Nematodi, Cestodi e Trematodi •Endoparassiti con una serie di ospiti o. definitivo •In cui si compie la fase riproduttiva ciclo vitale

o. intermedio •In cui si compie una fase per la formazione di forme infettanti che si trasmettono all’ospite definitivo

o. di trasporto

•Quando un animale viene infestato accidentale da forme infettanti

o. terminali

•Ospite in cui l’infezione si esaurisce

Gli elminti: Nematodi, Cestodi e Trematodi

•Meccanismo dell’azione patogena: Antigeni, reazione infiammatoria, sottrazione di sangue, azioni meccaniche •Diagnosi: dimostrazione diretta del parassita •Terapia: Derivati benzimidazolici (sistema mitocondriale) •Dietilcarbamazina: inibizione della motilità •Ivermectina: blocco della trasmissione dei mediatori neuromuscolari (paralisi flaccida) •Pirantel pamoato:depolarizzazione neuromuscolare (paralisi flaccida) •Bitionolo: sistema neuronale

NEMATODI (Roundworm)

Tessutali (insetto vettore) Filaria (linfatica, cutanea, oculo-cutanea)

Intestinali Ascaridis Toxocara Anchilostoma Ossiuri Strongiloides Thrichinella

Tessutali (insetto vettore)

Linfatica (Wurchereria, Brugia)

FILARIA

Oculo-cutanea (Loa Loa, Onchocerca) Cutanea (Mansonella, Dracunculus)

Penetrazione attiva della barriera cutanea

Uomo

Filariasi

p.i. 5-15 mesi

Larve filariformi infettanti (F. adulte) CICLO RIPRODUTTIVO Intestino proboscide torace

Artropode vettore Zanzara Culex

Filarie adulte (femmina ovovivipara) Distretto vascolare periferico e linfatico

Microfilarie

Filariasi linfatiche

Wuchereria bancrofti

Brugia malayi (Asia) e B. timori (alcune isole della Indonesia)

Filariasi linfatiche

Microfilaria di Wuchereria bancrofti (ubiquitaria nelle zone tropicali di tutto il momdo – artropode vettore: Zanzare (Culex spp.) con “abitudini” notturne)

Wuchereria spp. e Brugia spp. Il genere Wuchereria comprende una sola specie, W. bancrofti, mentre il genere Brugia comprende otto specie, fra cui soltanto due B. malayi (Asia) e B. timori (alcune isole della Indonesia) infettano l'uomo in condizioni naturali.

Filariasi linfatiche

Microfilaria di Brugia malayi (Asia)

Periodo incubazione: 5-15 mesi Patogenesi: risposta infiammatoria e ostruzione meccanica nelle sedi di persistenza del verme adulto. La cronicizzazione porta alla formazione di varici linfatiche Fasi tardive: la morte dei vermi adulti è seguita da fenomeni linfangitici e formazioni di granulomi

“Elefantiasi” da Filariasi linfatica

INTERESSAME NTO DEGLI ORGANI GENITALI Idrocele e elefantiasi scrotale (deposizione di fibrina e di cellule nel sottocutaneo)

Altre lesioni da Filariasi linfatica

Diagnosi: sangue periferico [Goccia spessa (Giemsa o colorazione con ematossilina)]

Terapia: efficace se nelle fasi precoci (ivermectina: paralisi flaccida del parassita)

Nelle fasi tardive la terapia non ha successo. L’elefantiasi è un fenomeno permanente

Brugia malayi

Wuchereria bancrofti

Filariasi oculo-cutanee • Loa-Loa (loiasi)

• Oncocerca Vulvulus (oncorcercosi)

Filariasi oculocutanee 7 cm♀ 3cm♂ a

Tessuto sottocutaneo Sistema linfatico Sangue Circolazione polmonare

Filariasi oculoCutanee

Patogenesi: impegno del sistema linfatico.

Microfilarie di Loa loa (Africa)

La presenza di Loa Loa: tessuto dermico delle dita, frenulo della lingua, pene, palpebra, congiuntiva, occhio

Filariasi oculocutanee

Loa-Loa nell’occhio

Filariasi oculo-cutanee 40-70 cm ♀ 3 cm ♂

Microfilarie Cute Sottocute Moscerino

Maturazione

Microfilaria di Onchocerca volvulus (skin snip) Noduli cutanei e sottocutanei, dermatite oncocercotica, dermatite a pelle di leopardo, lesioni oculari (River blindness) Insetto vettore: Simulium (moscerino), il quale assume le filarie durante il pasto ematico. Africa e focolai in Sud-America e Medio-Oriente

Filariasi oculocutanee Sezione di un nodulo cutaneo con forme adulte di O. volvulus Dermatite oncocercotica: risposta infiammatoria dovuta alla morte delle filarie a livello del tessuto dermico

Noduli cutanei in sezione (ematossilina-eosina)

(ne consegue: fibrosi del derma con distruzione delle fibre elastiche atrofia e depigmentazione)

Diffusione: Africa sub-tropicale, Centro e Sud America Sebbene i programmi di controllo sembrano essere efficaci, la malattia è ancora endemica in 34 paesi (17 milioni di persone infette, il 99% in Africa) Almeno 6,5 milioni di persone soffrono di dermatite e 270,000 sono cieche a causa di questa infezione

Filariasi cutanee • Mansonella ozzardi (mansonellosi)

• Dracunculus medinensis (dracunculiasi)

Filariasi cutanee

Microfilaria di Mansonella ozzardi. (Caraibi e America Meridionale) Vive nel tessuto adiposo sottocutaneo, delle cavità corporee e del mesentere. Infezione paucisintomatica. Microfilarie nel sangue. Artropode vettore: insetti (Simulides e Culicoides)

Filariasi cutanee (Dipetalonema perstans, Dirofilaria immitis, Dirofilaria tenue) di prevalente interesse veterinario, [accidentalmente l’uomo (vari casi descritti in Italia)]

60 cm ♀ 3 cm ♂*

Dracunculiasi

Infezione per ingestione (acqua non filtrata) di copepodi (piccoli crostacei: ospite intermedio) del genere Cyclops infestati da larve

Dracunculus medinensis La femmina gravida al momento della liberazione degli embrioni emerge da una vescicola cutanea (che si trasforma in ulcera spesso complicata da infezioni batteriche secondarie) (Ormai ristretta ad alcune zone rurali africane e Yemen) La formazione di lesioni cutanee è accompagnata da una sintomatologia sistemica (nausea, vomito, diarrea e orticaria e sintomatologia asmatiforme)

Sintomatologia: la fuoriuscita degli embrioni è accompagnata da orticaria, nausea e vomito, reazioni simil-anafilattiche

Dracunculus medinensis

NEMATODI (Roundworm)

Tessutali (insetto vettore) Filaria (linfatica, cutanea, oculo-cutanea)

Intestinali Ascaridis Toxocara Anchilostoma Ossiuri Strongiloides Thrichinella

Ascaris lumbricoides Infestazione ubiquitaria ed estremamente diffusa.

25 cm

5mm 200.000 uova

feci Uova: Larva (forma embrionale immatura)

…10 anni….

Invasione larvale: febbre e disturbi respiratori con risposta eosinofila (polmonite di Loeffler)

Intestino: dolore colico e turbe dispeptiche

-Reazione allergica agli stadi invasivi (febbre, malessere e preminenti disturbi respiratori. - Le forme adulte nel distretto intestinale possono determinare una sintomatologia locale: occlusioni intestinali (ostruzione delle vie biliari e pancreatiche, appendicite, diverticolite e, occasionalmente, perforazione intestinale).

Ascaris lumbricoides – verme adulto (femmina: presenza del solco circolare con poro genitale: freccia)

Ascaris lumbricoides:

A

A e B: uova fertilizzate in diverso stadio di maturazione C: uovo contenente una larva (infettante se ingerito) Diagnosi: espettorato (sintomatologia respiratoria) e feci

B C

NEMATODI (Roundworm)

Tessutali (insetto vettore) Filaria (linfatica, cutanea, oculo-cutanea)

Intestinali Ascaridis Toxocara Anchilostoma Ossiuri Strongiloides Thrichinella

1

2

Toxocara canis Toxocara cati Larva migrans viscerale

Toxocara canis: il ciclo vitale avviene nel cane mentre l’uomo rappresenta un ospite accidentale. L’uomo si infetta accidentalmente ingerendo le uova presenti nel terreno. Le larve a livello della parete intestinale e attraverso il sangue arrivano al fegato, al cuore, al polmone, all’occhio, causando una serie di lesioni locali alla base della toxocariasi.

Infezione nell’uomo

larve migrano attraverso il polmone, l’esofago e i vermi adulti depositano le uova nel Toxocara canis: piccolo intestino Larva migrans viscerale vermi adulti emessi all'‘esterno

Larva migrans oculare

Toxocara canis: uova in vari stadi di maturazione (ovviamente le uova non si repertano nell’uomo) Diagnosi: sierologica

NEMATODI (Roundworm)

Tessutali (insetto vettore) Filaria (linfatica, cutanea, oculo-cutanea)

Intestinali Ascaridis Toxocara Anchilostoma Ossiuri Strongiloides Thrichinella

Ancylostoma duodenale (hookworm) esaminato in microscopia elettronica a scansione Apparato boccale: due placche chitinose, e una serie di uncini A livello del duodeno possiamo trovare fino a 1000 adulti capaci di vivere fino a 7 anni

Ancylostoma duodenale Sede infestazione: duodeno (1000 adulti x 4-7 anni)

Anchilostomiasi (grave anemia: perdita eritrocitaria

Uova di Ancylostoma spp.

Infestazione ubiquitaria:

In Medio-Oriente, Nord-Africa ed Europa del Sud presente solo A. duodenale Necator americanus predominante in America ed Australia

NEMATODI (Roundworm)

Tessutali (insetto vettore) Filaria (linfatica, cutanea, oculo-cutanea)

Intestinali Ascaridis Toxocara Anchilostoma Ossiuri Strongiloides Thrichinella

Enterobius vermicularis (Ossiuriasi) Ciclo vitale Prurito perianale (in specie notturno), lesioni da grattamento. Migrazione perianale notturna della femmina per la ovodeposizione (autoinfestazione) Le larve si sviluppano in 45 ore

Enterobius vermicularis: uova al microscopio (Scotch test)

NEMATODI (Roundworm)

Tessutali (insetto vettore) Filaria (linfatica, cutanea, oculo-cutanea)

Intestinali Ascaridis Toxocara Anchilostoma Ossiuri Strongiloides Thrichinella

Strongyloides stercoralis Ciclo vitale

Aree tropicali e sub-tropicali

Strongyloides

stercoralis In sezione di intestino tenue

Larva rabditoide di Strongyloides stercoralis nelle feci (presente anche una cisti di Entamoeba coli: freccia). Rare le uova nelle feci.

Nella fase iniziale: Polmonite eosinofila. Fase cronica spesso asintomatica. In casi di autoinfestazione, associati a deficit del sistema immunitario, la carica parassitaria aumenta enormemente a livello intestinale, con sintomatologia gastroenterica e disseminazione larvale (larva currens), in qualunque organo interno, dal fegato al cuore, ai reni. L’interessamento neurologico è caratterizzato da una meningite asettica per penetrazione delle larve nel compartimento liquorale.

Larva di S. stercoralis.

Larva rabditoide

Ben evidente il canale digestivo e l’esofago “rabditoide” (con una porzione anteriore ingrossata, seguita da una zona bastoncellare ed un bulbo posteriore)

“rabditoide”: dal greco rhabdos = bastone con impugnatura, caduceo)

NEMATODI (Roundworm)

Tessutali (insetto vettore) Filaria (linfatica, cutanea, oculo-cutanea)

Intestinali Ascaridis Toxocara Anchilostoma Ossiuri Strongiloides Thrichinella

Trichuris trichiura

Ciclo vitale

Vermi a frusta (parte cefalica filariforme (tessuti dell’ospite) e una parte distale molto grossa

Infestazione intestinale asintomatica nella maggior parte dei casi. Occasionalmente disturbi infiammatori del colon e del retto: dolore addominale di tipo colico, tenesmo, diarrea con presenza di sangue, prolasso rettale.

Uovo di Trichuris trichiura

Trichinella spp. Ciclo vitale Inizialmente eosinofilia di grado elevato e caratteristico edema periorbitale. Forma cronica spesso asintomatica. Complicanze (rare) più severe, talora fatali: miocardite, polmonite, peritonite, o collasso cardiocircolatorio nel contesto di un quadro tossiemico.

Larva incistata di Trichinella spp. in biopsia muscolare

Larva di Trichinella spp. liberata dalla cisti

View more...

Comments

Copyright © 2017 DOCUMEN Inc.