Scheda di trasparenza dell’insegnamento di Economia dei Trasporti a.a. 2012/2013 FACOLTÀ ANNO ACCADEMICO CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
Economia 2013/2014 Scienze Economiche e finanziarie (LM56)
INSEGNAMENTO
Economia dei Trasporti
TIPO DI ATTIVITÀ
Caratterizzante
AMBITO DISCIPLINARE CODICE INSEGNAMENTO
Economico 02174
ARTICOLAZIONE IN MODULI
NO
NUMERO MODULI SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE
SECS-P/06
DOCENTE RESPONSABILE CFU NUMERO DI ORE RISERVATE ALLO STUDIO PERSONALE
Gaetano Maggio – Professore a contratto
[email protected] 6 114
NUMERO DI ORE RISERVATE ALLE ATTIVITÀ DIDATTICHE ASSISTITE
36
PROPEDEUTICITÀ
ANNO DI CORSO
Nessuna. Comunque la disciplina presenta collegamenti con: micro e macroeconomia, politica economica, economia regionale ed economia industriale Si avvale, inoltre, dell’utilizzo degli strumenti statistici. Secondo
SEDE
Facoltà di Economia, Ed. 13
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
Lezioni frontali e discussioni con partecipazione attiva degli studenti su alcuni casi pratici. Facoltativa
MODALITÀ DI FREQUENZA METODI DI VALUTAZIONE
TIPO DI VALUTAZIONE
Prova orale Redazione di un breve rapporto di ricerca su un argomento specifico concordato con il docente Voto in trentesimi
PERIODO DELLE LEZIONI CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE
Vedi calendario delle lezioni
ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI
Alla fine delle lezioni. Comunque è possibile consultare il docente tutti i giorni, previo appuntamento attraverso l’invio di una email
Scheda di trasparenza dell’insegnamento di Economia dei Trasporti a.a. 2012/2013 RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione Impiego del linguaggio specifico della disciplina e acquisizione degli strumenti di analisi necessari per leggere ed interpretare i fenomeni specifici del settore dei trasporti. Capacità, inoltre, di saper utilizzare le fonti statistiche maggiormente impiegate nelle indagini empiriche. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente imparerà a comprendere le dinamiche che intercorrono tra chi deve viaggiare o deve movimentare merci e chi deve provvedere a organizzare e gestire il servizio di trasporto in risposta a questa domanda di mobilità. Autonomia di giudizio Lo studente dovrà essere in grado di analizzare le problematiche operative che caratterizzano le varie modalità di trasporto riconducendole agli approcci teorici studiati, esprimendo autonome valutazioni sulle criticità che governano la mobilità di persone e di merci sul territorio. Abilità comunicative Lo studente dovrà aver acquisito capacità di espositiva, anche ad un pubblico non esperto, delle problematiche affrontate, dimostrando di saper illustrare e comunicare sinteticamente i risultati di brevi lavori prodotti. Capacità d’apprendimento Lo studente avrà acquisito le competenze necessarie sia relativamente alla applicazione di concetti e metodologie di analisi trattati durante il corso, sia relativamente alla capacità di proseguire studi più avanzati in ambito economico-territoriale.
OBIETTIVI FORMATIVI Finalità principale dell’insegnamento è quella di fornire la conoscenza del sistema dei trasporti e delle sue tendenze evolutive, illustrando le logiche economiche del settore con riferimento alla mobilità passeggeri e agli scambi nazionali/internazionali di merci. In questo quadro di riferimento verrà approfondito in particolare lo studio del legame esistente tra efficienza dei sistemi di trasporto e crescita economica, mediante l’indagine dei nessi di causalità. Le problematiche relative alla pianificazione e alla gestione del trasporto merci e del trasporto passeggeri saranno trattate con riferimento specifico alle singole modalità di trasporto. L’obiettivo delle lezioni avrà come argomenti centrali le caratteristiche delle attività terminali e delle attività di viaggio e le problematiche riguardanti l’intermodalità e la logistica. Saranno approfonditi, inoltre, gli aspetti critici riguardanti la domanda di trasporto, evidenziandone sia i principali driver, sia le relazioni di equilibrio con l’offerta di trasporto. Infine, spazio adeguato sarà riservato alla trattazione delle metodologie più usate negli studi empirici per la valutazione delle infrastrutture di trasporto. Alla conclusione del corso gli studenti dovrebbero aver acquisito i principali elementi teorici ed applicativi necessari alla interpretazione delle dinamiche economiche nel settore.
Scheda di trasparenza dell’insegnamento di Economia dei Trasporti a.a. 2012/2013
LEZIONI FRONTALI 1. Le specificità e caratteristiche economiche dei trasporti
- La natura dell’attività di trasporto - Pianificazione dei trasporti e influenza nelle scelte localizzative degli agenti economici - La funzione di produzione, il costo di produzione e il prodotto del trasporto - Dimensione storica e geografica dei trasporti 2. Il governo della mobilità - Intervento pubblico, regolamentazione e deregolamentazione; - Normativa comunitaria, nazionale e regionale sui trasporti - La logistica - La tariffazione del trasporto 3. Analisi delle singole modalità e politiche di intervento settoriale - Il sistema dei trasporti marittimi - Il sistema dei trasporti ferroviari - Il sistema del trasporto su gomma - Il sistema di trasporto aereo 4. La modellistica nei trasporti - I costi dei sistemi di trasporto - L’analisi dell’offerta infrastrutturale - L’analisi della domanda di trasporto 5. La fattibilità economico-finanziaria e la valutazione dei progetti di investimento del settore dei trasporti - L’analisi Costi Benefici - L’analisi multicriteri TESTI CONSIGLIATI Il testo di riferimento principale per il corso è:
F.Carlucci, A.Cirà, Economia e politica dei sistemi di trasporto, Franco Angeli, 2008 Per eventuali approfondimenti: K. Button (2010), Transport Economics, Edward Elgar Publishing. U. Marchese (2002), Lineamenti e problemi di economia dei trasporti, ECIG Universitas, Genova. M. Ponti (2007), Una politica per i trasporti italiani, Editori Laterza,. Altro materiale didattico, costituito da recenti articoli pubblicati nelle riviste scientifiche specializzate, sarà distribuito in aula.